Cosa sono i tessuti riciclati?
I tessuti riciclati sono materiali ottenuti da scarti che vengono rielaborati per creare nuove fibre, poi trasformate in filati e infine in nuovi tessuti e prodotti.

Esistono diversi tipi di tessuti riciclati, con processi diversi a seconda della natura del materiale di partenza e dell’utilizzo finale della fibra. Tuttavia, possiamo suddividerli principalmente in due categorie:
- Tessuti riciclati da altri tessuti o capi di abbigliamento di seconda mano.
- Tessuti riciclati da materiali non tessili, come bottiglie di plastica o rifiuti alimentari.
Quali sono i tessuti riciclati?
Nella moda, tra i tessuti riciclati più utilizzati troviamo:
- Cotone riciclato
- Lana riciclata
- Cashmere riciclato
- Poliestere riciclato (rPET)
- Polietilene riciclato
Esistono anche altri tessuti riciclati, come la viscosa, ma il cotone e il poliestere riciclato sono tra i più diffusi e facilmente reperibili sul mercato.
Durante la ricerca, è utile sapere che il poliestere riciclato si presenta sotto vari nomi e forme. Brand come Econyl, NewLife e Renew producono materiali derivati da rPET, che potrebbero non essere immediatamente identificabili come “poliestere riciclato”.
Dove acquistare tessuti riciclati?
Acquistare tessuti riciclati può risultare complesso, poiché i fornitori sono ancora limitati, soprattutto per ordini di piccole quantità. Solo pochi distributori si specializzano in questi materiali, rendendo difficile l’accesso per designer e artigiani.
Per agevolare chi lavora nella moda responsabile, abbiamo condotto un’attività di ricerca e selezione, ormai attiva da diversi anni, attraverso la quale abbiamo creato un elenco di fornitori di materiali ecologici, tra cui molti tessuti in cotone e poliestere riciclato:
Nota: nell’elenco non troverai solo tessuti riciclati, ma più di 40 tra tessuti e materiali a basso impatto ambientale.
Come vengono riciclati i tessuti?
Il riciclo dei tessuti è un processo complesso, soprattutto per capi e indumenti misti, che richiede tecnologie avanzate e comporta spesso costi più elevati rispetto ai materiali nuovi. Sebbene possa sembrare un paradosso, riciclare i tessuti oggi è ancora più oneroso che produrre nuovi materiali.
Una delle principali sfide riguarda la composizione mista di molti tessuti, come quelli al 60% cotone e 40% poliestere. A differenza dei tessuti composti interamente da un unico materiale o da fibre della stessa natura (tutte naturali o tutte sintetiche), queste miscele sono difficili da trattare e finiscono spesso in discarica o negli inceneritori, causando un grande spreco di risorse.
Comunque, l’industria del riciclo tessile sta facendo progressi. Nuove tecnologie sono in fase di sviluppo e promettono di rendere possibile il riciclo di un’ampia gamma di materiali a costi sempre più accessibili. La strada è ancora lunga, ma la direzione è promettente, offrendo una speranza per un futuro tessile più sostenibile.
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