Cos’è ECONYL?
ECONYL® è un nylon rigenerato, un filato sintetico derivato dalla rigenerazione di polimeri di plastica riciclata. Possiamo definirlo un nylon ecologico, visto che viene creato grazie al riciclo di reti da pesca abbandonate negli oceani, tappeti domestici, rifiuti plastici industriali, e scarti di tessuti utilizzati dall’industria tessile.
ECONYL fa parte di un programma internazionale di recupero dei rifiuti plastici rigenerabili, nel quale sono coinvolti paesi come Stati Uniti, Egitto, Grecia, Pakistan, Tailandia, Norvegia e Turchia.
Sappiamo che il nylon non è il massimo a livello di sostenibilità ambientale, ma consideriamo ECONYL una delle fibre sintetiche più ecologiche in commercio.
Questa fibra non è da non confondere con le bioplastiche, le quali provengono per lo più da materie prime di origine vegetale biodegradabili o compostabili, mentre ECONYL deriva esclusivamente da materiali plastici.
Come viene prodotto il filo ECONYL?
“ECONYL® è il nylon rigenerato creato partendo da quello che nessuno usa più: recuperiamo i rifiuti di nylon, li rigeneriamo dando loro una nuova vita. ECONYL® è nylon riciclato, che ha le stesse identiche caratteristiche di quello da fonte standard, ma può essere rigenerato, ricreato e rimodellato all’infinito. Con ECONYL® è possibile creare nuovi prodotti senza utilizzare nuove risorse.”
I rifiuti principali utilizzati per produrre ECONYL sono:
- Vecchi tappeti destinati alle discariche
- Reti da pesca dell’acquacoltura e dell’industria ittica e reti fantasma
- Progetti speciali di Take Back (un network per il recupero dei materiali a fine utilizzo)
- Rifiuti pre-consumo
Recupero di reti da pesca dai fondali oceanici
Affrontando il tema della sostenibilità ambientale, uno dei maggiori successi di ECONYL è sicuramente la collaborazione con l’organizzazione Healthy Seas – un grande e ambizioso progetto in cui sub volontari si occupano di recuperare rifiuti plastici negli oceani.
I sub di Healthy Seas recuperano dai fondali oceanici oggetti plastici, ma soprattutto reti da pesca abbandonate, o smarrite dai pescherecci. Oltre ad essere una delle cause di inquinamento degli oceani, le reti da pesca abbandonate causano migliaia di vittime tra varie specie animali, in particolar modo tra le tartarughe, che rimangono impigliate in queste reti e finiscono per morire annegate.
La plastica forma delle vere e proprie isole galleggianti negli oceani, contribuisce a distruggere il nostro ecosistema ed è una delle principali cause di inquinamento ambientale che affligge la nostra terra.
Aquafil, l’azienda produttrice di ECONYL
Aquafil SPA è una azienda tessile italiana nata nel 1969 ad Arco, in provincia di Trento, attualmente il quartier generale del gruppo Aquafil. L’azienda, dispone di numerosi sedi in tutto il mondo: 15 stabilimenti in 8 stati dove lavorano quasi 3000 dipendenti.
Un progetto made in Italy, un paese che dimostra di essere in prima fila nell’innovazione tessile.
ECONYL Regeneration System nasce nel 2011 nello stabilimento di Julon in Slovenia, grazie alla costante ricerca dell’azienda Aquafil, la quale ha sviluppato uno dei sistemi più efficienti al mondo sotto il profilo della tripla R Riciclo, Riuso, Riduco.
- Produzione ecologica.
- Riciclo di risorse esistenti.
- Riduzione delle emissioni.
- Riduzione del consumo di materie prime (acqua/energie/materiali).
Sono queste le azioni che Aquafil mette in pratica nella produzione del filo di nylon ECONYL. “La sostenibilità non è un risultato da raggiungere ma un modo di pensare, un modo di essere, un principio che ci deve guidare costantemente.” Giulio Bonazzi – Presidente di Aquafil Group
Aquafil dispone di varie certificazioni tra cui ISO, OHSAS, EPD, SA8000. Queste controllano i materiali utilizzati per la produzione dei loro filati di nylon e verificano lo stato degli stabilimenti di produzione nel rispetto delle normative per l’impiego e per la produzione tessile.
Mentre per la gestione delle sostanze chimiche utilizzate nei processi produttivi Aquafil è certificata Oeko-Tex Standard 100 e rispetta la Regolamentazione REACH.
Possiamo quindi affermare che la produzione di ECONYL è una produzione a basso impatto ambientale e socialmente etica.
Un viaggio per scoprire ECONYL (video)
Gli stabilimenti produttivi, le energie sfruttate, le sostanze chimiche utilizzate nei processi di lavorazione di ECONYL, sono tutti elementi che rientrano nella filiera trasparente di Aquafil, ma soprattutto sono elementi verificati da enti di controllo preposti.
Il ciclo di produzione di ECONYL può quindi definirsi a basso impatto ambientale, ma vediamo nel dettaglio i 6 step principali di produzione, dal recupero dei rifiuti plastici alla commercializzazione del filato:
- Recupero rifiuti
Raccolti in tutto il mondo, i rifiuti plastici vengono trasferiti in Slovenia per produrre il filo ECONYL. Tra questi rifiuti troviamo: reti da pesca, tappeti domestici, rifiuti plastici industriali, scarti di tessuti sintetici utilizzati dall’industria tessile. - Lavaggio
Nel centro di raccolta in Slovenia i rifiuti vengono selezionati e lavati, mentre gli scarti vengono inviati in appositi siti di smaltimento. - Depolimerizzazione
Grazie ad un processo chimico certificato a basso impatto ambientale, dai rifiuti plastici viene estratto il caprolattame: la materia prima necessaria per produrre ECONYL. - Polimerizzazione
Con un altro processo chimico il caprolattame viene trasformato in Nylon 6. - Trasformazione
Il Nylon 6 viene trasferito negli stabilimenti produttivi e trasformato in bobine di filo ECONYL. - Commercializzazione
ECONYL viene commercializzato in diversi colori e in due tipologie di prodotto: ECONYL per tappeti ed ECONYL per abbigliamento.
ECONYL fibra tessile
ECONYL non è il nome della fibra tessile, ma è un marchio registrato dall’azienda Aquafil per certificare la propria produzione di questo nylon rigenerato.
ECONYL è un marchio esattamente come Tencel con il quale l’azienda Lenzing AG certifica i filati di Lyocell e Modal, o come NewLife un altro nylon rigenerato derivato dal riciclo delle bottiglie di plastica.
Rispetto alle classiche fibre sintetiche, ECONYL è molto resistente all’usura e dona una piacevole sensazione sulla pelle. ECONYL non genera cariche elettrostatiche, è difficilmente infiammabile, ha una buona elasticità.
Viene spesso viene miscelato con altre fibre come il cotone per migliorare il comfort generale del tessuto.
Caratteristiche di ECONYL
Qualità del Tessuto: Le qualità del tessuto possono variare in base alla miscelazione con altre fibre. Esempio: con Elastan o Lycra si guadagna in elasticità. |
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Traspirante | |
Termoregolatore | |
Anti-microbico | |
Impermeabile | |
Igroscopico | |
Elastico | |
Luminoso | |
Morbido | |
Non restringe/scolora | |
Asciugatura rapida | |
Caratteristiche Ecologiche: Le caratteristiche ecologiche del tessuto possono variare in base alle certificazioni tessili o alla miscelazione con altri tessuti. |
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Naturale – Artificiale – Sintetico | S |
Biologico | |
No OGM | |
Biodegradabile | |
Materia prima naturale | |
Materia prima riciclata | |
Estrazione meccanica | |
Estrazione chimica | |
DeTox | |
Risparmio energetico | |
Classe di sostenibilità | B |
Certificazioni Tessili:: Le certificazioni che possono essere assegnate al tessuto, ma che variano in base a diversi fattori: azienda di produzione, brand di moda, miscelazione. |
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Global Organic Textile Standard | |
Organic Content Standard | |
Oeko-Tex | |
Bluesign | |
Global Recycle Standard | |
Plastica Seconda Vita | |
Reach | |
Animal Free | |
Peta | |
VeganOK | |
Fair Wear Foundation | |
FairTrade |
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ECONYL è un filato ecologico?
Uno dei vantaggi di ECONYL è che può essere rigenerato un numero infinito di volte senza perdere qualità.
La sua riciclabilità dipende però da eventuali trattamenti che il filato subirà, non è detto quindi che sia sempre riciclabile. Acquafil fornisce delle linee guida ai produttori che utilizzano il filato ECONYL e che vogliono mantenere la riciclabilità di questo materiale.
Giudichiamo la sostenibilità ambientale di ECONYL soprattutto in base a questo dato, poiché i rifiuti tessili a fine vita sono un grave problema per l’ambiente.
Con ECONYL è quindi possibile creare un tessuto ecologico e a nostro avviso i nylon rigenerati dovrebbero sostituire tutti gli altri nylon in commercio per una rapida transizione verso la moda circolare.
Abbigliamento e accessori di moda realizzati con materiali non riciclabili sono spesso destinati agli inceneritori, ed i polimeri dei materiali plastici, quando bruciati, sono altamente tossici per l’ambiente. Ecco perché è così fondamentale lo sviluppo dell’economia circolare, in tutti i settori, non solo nel tessile.
A tal proposito vorremmo esporre un pensiero: i brevetti come quello di ECONYL limitano molto la divulgazione delle conoscenze, questo vuol dire che altre aziende impiegheranno anni di ricerche per produrre fibre provenienti da materiali riciclati. Nel frattempo la nostra terra continuerà a riempirsi di rifiuti.
Aquafil ha investito oltre 25 milioni di dollari per la produzione di ECONYL ed è giusto che questo investimento frutti denaro per l’azienda, ma sarebbe il caso che queste ricerche vengano effettuate da altri, magari dai governi, in modo da essere divulgate tra le aziende nel più breve tempo possibile. Pura utopia, ma sarebbe bello.
Per quanto con ECONYL si possa realizzare un tessuto ecologico, resta comunque un materiale plastico e questo implica il rilascio di microplastiche ad ogni lavaggio del tessuto.
Abbigliamento in ECONYL
Morbido e confortevole, ECONYL è un filato sintetico ecologico di ultima generazione. Acquistare abbigliamento in ECONYL equivale a prendere possesso di un prodotto longevo e di alta qualità.
Inizialmente usato per produrre costumi da bagno, si è diffuso rapidamente tra vari brand di moda per la produzione di abbigliamento uomo e abbigliamento donna, ma anche per le tomaie delle scarpe.
Se dovessimo paragonarlo ad altri tessuti in commercio, potremmo dire che al tatto è simile a NewLife: confortevole, luminoso, pratico da indossare, adatto ad attività sportive grazie alle sue caratteristiche traspiranti.
Una vetrina dove puoi trovare Marchi di Moda sostenibile, etica e cruelty free garantiti dalla supervisione della nostra associazione:
ECONYL e sudore
ECONYL è molto utilizzato nel settore Actiwear da brand di moda che propongono questo tessuto in alternativa alle classiche fibre sintetiche. Grazie alle sue doti di traspirabilità e igroscopia, con ECONYL è possibile realizzare tessuti particolarmente adatti per chi soffre di eccessiva sudorazione.
ECONYL e acari
ECONYL ha proprietà anti-batteriche: acari e altri organismi non proliferano sopra i vostri indumenti. Siamo certi che presto vedremo in commercio lenzuola, copri cuscini e fodere varie realizzate con ECONYL.
ECONYL e allergie
ECONYL viene considerato un tessuto ipoallergenico grazie allo scarso utilizzo di sostanze chimiche durante la sua produzione, ma resta comunque un tessuto sintetico che, per quanto ecologico, contiene polimeri di plastica e altre sostanze chimiche.
Non ci sono riscontri su questo argomento, quindi a chi soffre di allergie o dermatiti della pelle ci sentiamo di consigliare l’utilizzo di fibre tessili naturali di origine biologica.
ECONYL vs Tencel
La prima volta che abbiamo toccato con mano ECONYL abbiamo avuto sensazioni simili al Tencel. Quindi al tatto sono simili: entrambi morbidi, luminosi, piacevoli, ma Tencel è più naturale.
ECONYL vs fibre naturali
Da una parte ECONYL, un filato sintetico realizzato in laboratorio dove un team di ricercatori e operai specializzati sfruttano materiali riciclati diminuendo l’impatto ambientale della produzione tessile.
Dall’altra parte le fibre tessili naturali: cotone, lino, canapa, seta e le tante varianti di lana.
Prima di tutto facciamo distinzione tra ecologico ed ecosostenibile: per ecologico intendiamo una produzione a basso impatto ambientale; per ecosostenibile intendiamo una produzione a basso impatto ambientale, ma anche socialmente etica e sostenibile nel lungo periodo.
Sappiamo che le fibre naturali sono prodotte in quei paesi dove l’agricoltura è la prima fonte di sostentamento per milioni di persone. Intere comunità vengono sostenute economicamente solo dall’agricoltura.
Quindi cosa accadrebbe se sostituissimo tutte le fibre naturali con tessuti sintetici o artificiali?Probabilmente l’economia di quei paesi crollerebbe.
Questo pensiero ci frena dal dire che acquistare abbigliamento in ECONYL sia una scelta più consapevole rispetto a quella di acquistare abbigliamento in cotone biologico, o altre fibre naturali.
A voi la scelta.
Come si lava ECONYL?
L’impatto ambientale di detersivi per il bucato e detergenti per la casa è devastante per il nostro pianeta, quindi consigliamo vivamente l’utilizzo detersivi ecologici.
Il lavaggio di indumenti in ECONYL si può eseguire sia a mano che in lavatrice, perché questa fibra non è sensibile alla centrifuga o all’acqua calda (fatta eccezione per i collant) e, pertanto, non sono necessari accorgimenti particolari, se non la lettura preliminare dell’etichetta, la quale indicherà la necessità di eventuali lavaggi a parte o trattamenti specifici, come ad esempio non asciugare in asciugatrice.
Essendo una fibra sintetica consigliamo l’uso di una Washing Ball.
Lavaggio in lavatrice
Normalmente, i capi in ECONYL dimostrano un’ottima tenuta del colore; quindi, si può procedere a un lavaggio misto in lavatrice, con un programma per indumenti sintetici e che quindi non supera i 30 o 40 gradi.
La centrifuga dovrà essere delicata e, comunque, non superiore a 800 giri; se si lavano i collant in lavatrice, è raccomandabile inserirli prima all’interno di un sacco retato, che eviterà la rottura di fili e il danneggiamento delle fibre.
Per lavare ECONYL in lavatrice è opportuno utilizzare un detersivo liquido delicato, preferibilmente ecologico; benché ECONYL sia famoso per la sua resistenza, la miscelazione con elastan e altre fibre che ne aumentano l’elasticità potrebbe rendere i capi più sensibili all’azione del detersivo in polvere.
Lavaggio a mano
Lavare a mano gli indumenti realizzati in ECONYL è un’operazione che richiede una bacinella, acqua tiepida e detersivo liquido; dopo il risciacquo, strizzare poco e stendere normalmente.
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Domande frequenti
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Dove posso acquistare il tessuto Econyl?
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ECONYL non è biodegradabile essendo un tessuto sintetico, ma in alcuni casi il tessuto è riciclabile al 100%
ECONYL rilascia micro-plastiche?
Come tutte le fibre sintetiche anche ECONYL rilascia micro-plastiche nell’ambiente ad ogni lavaggio. La nota positiva è che queste sono pulite da altri agenti chimici, essendo un filato che viene prodotto senza utilizzare (o quantomeno limitando) le sostanze chimiche dannose per l’ambiente.