Quanta Co2 emette Zalando?
| Anno | Emissioni dirette | Emissioni energetiche (indirette) | Emissioni indirette | Totale emissioni Co2 | Variazione (+/-%) |
|---|---|---|---|---|---|
| 2017 | 4.935 | 21.290 | 2.607.887 | 2.634.112 | – |
| 2018 | 5.701 | 1.678 | 3.331.724 | 3.339.103 | +26.77% |
| 2019 | 5.904 | 2.271 | 3.821.876 | 3.830.051 | +14.71% |
| 2020 | 8.191 | 1.125 | 4.526.112 | 4.535.428 | +18.41% |
| 2021 | 7.690 | 2.414 | 5.578.964 | 5.578.964 | +23.00% |
| 2022* | – | – | – | – |
Dati espressi in kilotoni (kt). Fonte dei dati statista.com
Questo report è fornito direttamente da Zalando nel loro Rapporto sullo stato di avanzamento della sostenibilità 2021 da cui sono stati estratti questi dati sulle emissioni di gas serra di Zalando che includono tutti i gas serra regolati dal protocollo di Kyoto delle Nazioni Unite:
- Anidride carbonica (CO2)
- Metano (CH4)
- Protossido di azoto (N2O)
- Esafluoruro di zolfo (SF6)
- Idrofluorocarburi (HFC)
- Perfluorocarburi (PFC)
Leggendo il rapporto completo si evidenzia l’impegno di Zalando in ottica di migliorare la propria sostenibilità, ma la crescita dell’azienda è talmente ampia che tutte le misure prese per ridurre le proprie emissioni di Co2 (e più in generale il proprio impatto ambientale) sembrano non essere così efficaci, infatti le emissioni di Co2 sono in costante aumento di anno in anno.
Le “emissioni indirette” sono di gran lunga le più consistenti in termini di kilotoni di Co2 emessi e includono i loro fornitori (produttori, corrieri, etc) su cui Zalando non ha un “controllo diretto”, ma su cui -sempre stando al loro rapporto- stanno lavorando: “Nell’ambito della nostra strategia do.MORE chiediamo ai nostri partner più importanti, che rappresentano il 90% delle nostre emissioni derivanti da prodotti venduti, imballaggi e consegne dell’ultimo miglio, di stabilire degli SBT entro il 2025.“
Anche le “emissioni dirette” sono in crescita, con un picco nel 2020 dovuto alla situazione di pandemia Covid. Nonostante abbiano da tempo rinunciato a fonti di energia non rinnovabile e abbiano intrapreso azioni come installazioni di pannelli fotovoltaici in diverse sedi, uso di biogas e pompe di calore elettriche, e altre azioni “concrete” atte a ridurre le loro emissioni: “con la crescita della nostra attività, crescono anche le nostre emissioni“.
Non ci resta quindi che attendere la fine del 2022 per analizzare i nuovi dati e vedere se questo impegno si tradurrà “quantomeno” in una crescita delle emissioni di Co2 inferiore al 18% rispetto al 2022.
Nel frattempo, se proprio devi acquistare su Zalando fallo “in modo sostenibile” leggendo questo nostro articolo.
